martedì 2 maggio 2017

Il gioco del vero o falso: Inter - Napoli 0-1

Nella foto (Reuters) Murillo, uno dei migliori tra le fila nerazzurre, va in allungo sul centravanti del Napoli Mertens. Nonostante la prova coraggiosa del difensore colombiano e del suo compagno di reparto Medel, il Napoli vince uno a zero e lascia San Siro con i tre punti.

Gli amanti dell'enigmistica questa settimana possono risparmiare.

Forniamo loro gratis un giochino in cui cimentarsi, sul modello di quelli che si trovano nei settimanali specializzati.

Il gioco è quello del vero o falso.

Di seguito proponiamo alcune affermazioni di Pioli, in qualche caso  in contraddizione tra loro e chi partecipa al gioco deve solo accanto ad ognuna di esse barrare la casella del vero oppure  quella del falso.

  1. non è vero che alla squadra mancano i leader in campo.
  2. non serve rifondare, l'Inter ha buone basi.
  3. questa squadra ha dei valori, ci sono giocatori importanti.
  4. dobbiamo dimostrare che possiamo giocare alla pari con i nostri avversari.
  5. ho visto lo spirito giusto, ma è mancata la qualità.

Per chi non fosse riuscito a individuare le risposte corrette, come in tutte le pubblicazioni che si rispettino, forniamo le soluzioni (presunte), che in questo caso possono anche servire per confrontarsi.

All'affermazione n° 1 la risposta corretta è 'falso'.

Naturalmente serve una spiegazione.

Prima di una partita importante per molti motivi, un allenatore non può certo dire: ho una manica di giocatori imbelli, incapaci di leggere il gioco e di guidare i compagni dall'alto di un prestigio e di un carisma indiscusso.

Non poteva dire altro, il mister, ma la realtà è diversa.

Chi preferisse un'altra risposta è pregato di fornire i nomi dei leader.

All'affermazione n° 2 due la risposta è un po' più complicata, perché l'affermazione stessa in sé è ambigua.

Se 'rifondare' volesse dire cambiare una quindicina di giocatori, la risposta sarebbe “vero”. Non si può fare.

Non tutto in un colpo.

Siccome non può essere così, ma si tratterebbe di rifondare  quasi integralmente la linea di comando e immettere 4-5 giocatori di grande spessore tecnico atletico e personalità, propendo per ritenere corretta la risposta “falso”.

Nel senso che ho detto, secondo me  si deve rifondare.

All'affermazione n° 3 la risposta è sempre complicata, per lo stesso motivo.

Si deve capire che cosa significa 'questa squadra ha dei valori, ci sono giocatori importanti'.

Importanti per cosa? Lungi da me un atteggiamento distruttivo e violentemente acritico.

Quattro o cinque giocatori con delle qualità ci sono, ma bisogna capire se sono qualità tipiche degli uomini chiave per lottare al vertice o se sono qualità sufficienti solo per far parte di un gruppo che occupa posizioni di rincalzo.

Secondo me nella partita di ieri tutti i nostri giocatori hanno perso i duelli individuali con l'avversario (o con l'omologo).

Non penso che in assoluto siano tutti 20 inferiori a tutti i 20 del Napoli, ma certo se non abbiamo una concezione estetizzante del calcio, uno per uno sceglierei quasi tutti i loro.

Per questi motivi propendo per ritenere che la risposta corretta sia 'falso'.

All'affermazione numero 4 la risposta è contemporaneamente “vero" e “falso”.
Vero nel senso che prima di una partita ci si deve sempre proporre di giocarsela alla pari (con qualche accorgimento speculativo, magari).

'Falso' perché si è visto che il proponimento era infondato e illusorio.

La quinta affermazione richiede invece l'unica risposta affermativa (cioè 'vero'), in modo a mio parere indiscutibile.

I nostri hanno lottato con tutte le loro forze, hanno cercato di resistere compatti ai primi 30' tremendi del Napoli (e si sapeva che sarebbe stato così). E ci sono riusciti, con un po' di fortuna (ma se non ti batti la fortuna non ti serve).

Poi i limiti tecnici di un giocatore (è capitato a Naga, ma poteva essere chiunque) ci hanno condannati quando era il momento di riorganizzarci e provare davvero a giocarcela.

Nonostante questo per almeno mezz'ora a inizio ripresa (finché le energie hanno retto) abbiamo cercato in ogni modo di riacciuffare il risultato, senza esporci ai rischi corsi a Firenze, tra l'altro consederando che i contropiedisti napoletani sono ben più insidiosi dei viola.

Lo spirito giusto l'ho visto anch'io e anch'io ho notato come sia mancata la qualità.


In proposito due osservazioni:

La qualità non è qualcosa che va e che viene.

Questo spiega quasi integralmente perché alle affermazioni precedenti era corretto segnare 'falso'.

Poi per una volta permettemi uno sfogo con francesismi (stavo per scrivere consentitemi ma poi mi sono corretto pensando a chi usava come un mantra l'espressione “mi consenta”).

Spero di non offendere nessuno che ne condivida l'analisi ma ho letto da parte di un giornalista, penso che sia tale,  questa affermazione che considero una vera sciocchezza:

“Si può indossare la maglia dell’Inter senza far parte di questa squadra. E’ esattamente quello che sta accadendo a parecchi professionisti che giocano temporaneamente nell’Inter e che ieri sera hanno dato vita ad una partitella col Napoli, senza sentirsi particolarmente coinvolti...”.

Io capisco che dei tifosi colpiti nei loro sentimenti più profondi si lascino andare a considerazioni di questo tipo.

Ma se le fa un “critico” significa solo che sta inseguendo vergognosamente gli impulsi più irrazionali, di pancia, del tifo.

Io veramente ho visto la squadra ieri dare tutto e questo è il motivo più preoccupante.

Chi pensa sia (solo) colpa di Pioli o attribuisce la prestazione di ieri al disimpegno e non alla qualità dei giocatori e magari un po' alla condizione atletica, secondo me consciamente (se è un “critico”) o inconsciamente, se è un tifoso, fa il male dell'Inter.

Il gap tecnico atletico e di personalità è enorme e negarlo non ci porterà a risultati positivi nella prossima stagione.

Poi ci può stare un errore o una lettura sbagliata del mister, una giornata particolarmente infelice di un singolo, ma il discorso è profondamente diverso.

Questo sembra a me e per una volta ho voluto dirlo con brutalità, anche se spero di non aver offeso nessuno.

La (mia) verità è che quasi tutti gli uomini del Napoli sono individualmente superiori ai nostri: per ritmo, corsa capacità di sviluppare intensità, potenza e persino per tecnica.

Gli esterni del Napoli non sono Maicon, Cafu o Roberto Carlos, ma non avrebbero mai fatto l'errore di Naga.

Secondo la gazza Diawara ha stravinto il duello con Joao, ha fatto 7 recuperi importanti ha fatto 58 passaggi, sbagliandone soltanto 3.

Non so i numeri dei nostri centrocampisti, ma temo che i confronti siano impietosi.

Se poi, invece che tra avversari diretti, vogliamo confrontare gli omologhi, credo che un paragone Joao - Hamsik sia insostenibile.

Insigne, pur giocando da esterno, ha toccato (quasi tutti benissimo) 95 palloni: anche qui non so i numeri dei nostri attaccanti, ma dubito che si avvicinino. In particolare quelli di Icardi.

I loro attaccanti hanno tutti uno sprint, una capacità di vincere l'uno contro uno che i nostri si sognano.

E a loro basta un metro per tirare, con estrema persicolosità, da fuori area.

I nostri per fortuna non ci provano mai, perché quando ci provano vanno in scena le comiche.

Cerchiamo un centrale e i nomi che si fanno (De Vrij, Manolas) non mi convincono.

Ebbene, ieri ho visto un centrale che se gioca sempre così è semplicemente mostruoso: Koulibaly.

Un muro, tanti anticipi, non un intervento sbagliato.

In un'occasione si è spinto in avanti sulla fascia sinistra e ha giocato la palla da ala raffinata.

Conosco l'obiezione: corrono di più  perchè hanno una grande organizzazione di gioco. Dunque corrono meglio.

Bene, non so cosa darei per vedere Sarri allenare il nostro gruppo attuale e dargli la stessa 'efficace organizzazione di gioco'.

Mi piacerebbe vederlo dare a Joao la furia devastante di Hamsik, a Candreva lo spunto vincente di Insigne o Callejon, a Icardi la mobilità e la velocità di Mertens, a Medel la prepotenza atletica e il tempismo di Koulibaly, a Naga la sicurezza di Ghoulam.

Ieri solo Handa e Murillo sono stati all'altezza degli avversari, mentre Perisic ha fatto quel che ha potuto: non stava benissimo ed è entrato in una situazione che non lo agevolava.

A scanso di equivoci non sto difendendo Pioli che sulla gara di ieri non ha colpe, ma che, anche per me, ha ormai fatto definitivamente il suo tempo, sulla nostra panchina.

Forse con un grande tecnico e con una situazione diversa fin dall'estate anche questo gruppo avrebbe potuto dare qualcosa in più in termini di punti, ma resterebbe un gruppo aggregato male, con scelte sbagliate persino sugli uomini chiave (o comunque più costosi), non competitivo a livelli di una certa importanza.

Secondo me, lo ripeto, va cambiata integralmente la linea di comando: Ad, ds, allenatore.

Non sono un iconoclasta, ho ben presente le difficoltà (le attenuanti quindi) in cui si sono imbattuti i dirigenti in questi anni, ma secondo me va cambiata la filosofia, il metro di valutazione  che ispira la scelta dei giocatori.

Voglio dire che una juve, ma anche un Napoli o una Roma, non avrebbero mai puntato come uomini della svolta su Banega o Joao (quest'ultimo magari diventerà un fenomeno, ma ora sul piano del rendimento non lo è).

Proprio questa è la parola chiave da interpretare correttamente: rendimento, che significa prestazioni di alto livello, esibite con continuità e contro tutti gli avversari.

Non può voler dire un bel tocchetto ogni tanto o eleganza e stile.

Quando il vituperato Mancio disse (se lo disse davvero): "Banega? Ma dove lo metto?" Coglieva qualche aspetto di verità.

Voglio anche fare una provocazione: non considero negativa la stagione di Candreva. Ha fatto quello che sa fare, con impegno, dedizione e anche qualche qualità.

Ma se per esempio ieri avessimo avuto al suo posto non dico Sanchez, ma anche il discusso (ora che sembra venga da noi) Berardi, siamo sicuri che non avrebbe messo più forza? Più spinta, più capacità di saltare l'uomo e puntare la porta?

Come potrebbe Sarri far fare a Candreva il lavoro di Callejon, a Icardi quello di Mertens, allo stesso Perisic (che è il nostro top con Maurito) il lavoro di Insigne, a Joao quello di Hamsik, a Brozo quello di Diawara? Ma  persino al Gagliardini di ieri il lavoto di Zielinski?

Dal punto di vista del mercato, una filosofia più concreta si è tentata con D'Ambrosio, Murillo, Gagliardini e Kondo.

Tutti giocatori di sostanza, ma Kondo, Murillo e D'Ambro un po' limitati tecnicamente e Gaglia speriamo azzeccato sotto tutti gli aspetti, ma da valutare in un periodo più lungo.

Sono convinto che le cause del nostro prolungato declino vengano da lontano.
In parte siano addirittura conesse con i motivi che hano portato la proprietà Moratti a vincere il triplete con scelte che però si sarebbero pagate successivamente.

Non mi piace il semplicismo e sono convinto che ricostruire ex novo una squadra che tenti di vincere, con dei vincoli finanziari terribili, con un pubblico che non accetta, nei fatti (a parole si), una programmazione pluriennale sia complicatissimo.

Si cercano scorciatoie e si sbaglia molto.

E' successo anche ad altre squadre che non sono riuscite da tempo a riemergere ai livelli passati, pur avendo una continuità societaria e dirigenziale.

Le responsabilità vanno quindi ripartite fra tanti: dalla vecchia proprietà (MM) alla vecchia dirigenza, dalla proprietà intermedia (ET) alla dirigenza prescelta o confermata dall'indonesiano.

Ne darei meno alla nuova proprietà, che nel complesso mondo del calcio e del calcio italiano doveva quasi inevitabilmente sbagliare.

Hanno colpe diverse i vari allenatori succedutisi, ma anche loro hanno l'attenuante di non aver potuto lavorare a una seria programmazione pluriennale e forse non sono riusciti a far valere molte delle loro opzioni tecniche.

Qualche responsabilità ce l'hanno certo alcuni dei giocatori esibitisi in questi anni di vacche magre.

Non è vero, rispondo in anticipo a una nuova obiezione, che 'tutti colpevoli nessun colpevole'. O meglio colpevole solo il destino cinico e baro.

Sono convinto per esempio che Ausilio sia uno che può dare molto. Inserito  in un'altra situazione può fare bene e sbagliare di meno .

Ma oggi serve una svolta radicale, già avviata con la nuova proprietà e il suo insediamento a Milano.

Suning ha dovuto, inizialmente affidarsi a chi conosceva l'ambiente, adesso deve fare le sue scelte, alcune cose devono essere chiare anche a loro.

Quindi lo ripeto: un nuovo AD importante, plenipotenziario, con potere di firma e da valutare in rapporto agli obiettivi che la proprietà fissa per l'immediato e per il futuro prossimo.

Dietro di lui, un ds che – se non si vogliono sempre fare le cose a metà - non dovrebbe essere Ausilio.

Poi un allenatore del cui operato risponderà l'AD che lo deve scegliere e sostenere.

Anche facendo le scelte citate, non saranno tutte rose e fiori, ma almeno per il mio modesto parere di tifoso, questa è la condizione necessaria per provare a ripartire.

La partita

Sul match contro il Napoli questa volta a mio parere c'è poco da dire.

Ho scritto prima della gara che se avessimo perso, la colpa sarebbe stata dell'allenatore, in relazione alle scelte iniziali, all'atteggiamento tattico, alle sostituzioni errate.

In secondo luogo  la colpa sarebbe stata dei giocatori, rei di non essersi impegnati, di non sentire l'orgoglio di indossare la maglia dell'Inter.

Per il tifoso medio non può accadere che la squadra perda semplicemente perché l'avversario in quella giornata si è dimostrato più forte.

Figuriamoci poi se si può ammettere che sia più forte in assoluto.

L'Inter ha tirato poco in porta, ha avuto poche occasioni: dunque 'non ha giocato'.

Avesse assaltato la porta napoletana, con cuore e orgoglio, le cose sarebbero andate diversamente.

Invece, magari sbagliando, penso che la squadra abbia dato il meglio possibile in questa situazione.

Contro una squadra più forte ha perso 1-0 solo per un errore che può capitare (a un giocatore mediocre), è rimasta sempre in partita, ha lottato sino alla fine.

Non è un alibi ma le mancavano per infortunio o per motivi precauzionali di salute due giocatori importanti come Miranda e Perisic. Naga era obbligato, con fuori Ansaldi e Santon.

Certo, il mister poteva cambiare le sorti del match ricorrendo a quelli che invece ha lasciato pervicacemente in panca: Banega, Palacio, Biabian,y Andreolli, Barbosa. O addirittura a casa, come Pinamonti, Cagnano e Zinho.

In realtà l'unica vera alternativa era Kondo al posto di Brozo. Pioli però ha fatto una scelta più offensiva, perché Brozo come mediano ha più corsa e più inventiva, ma è meno forte nei contrasti.

Si poteva anche giocare a tre in mezzo al campo, con fuori Joao. Saremmo stati comunque travolti, (anche non c'è controprova) e Pioli sarebbe stato massacrato per aver rinunciato alla qualità e all'attacco.

Perché quando perdi, anche contro il Napoli hai sempre sbagliato tutto.

Ho visto un po' di partite del Napoli e sapevo che avrebbe fatto una mezz'ora da incontenibile, per poi calare, difendere il risultato e ripartire con gli attaccanti veloci.

Invece grazie anche a un ottimo Handa (ma la sua prova era stata preparata, perché si sapeva che gli attaccanti napoletani potevano superare in velocità la nostra difesa e lui doveva giocare un po' più avanti per chiudere in uscita) siamo arrivati a poco dalla fine del tempo in parità.

In un paio di azioni siamo anche riusciti a sorprenderli, ma non a concretizzare.

Poco, certo. Ma finchè il loro pressing alto è stato asfissiante sono emersi, come ha detto il mister, i limiti di qualità: negli spazi stretti e con il pressing di più avversari sul portatore, non riuscivamo quasi mai a ripartire.

Subito il gol abbiamo disputato un secondo tempo orgoglioso, alla ricerca del pari, senza rischiare però eccessivamente, anche ammaestrati dall'esempio di Firenze.

E qui è uscita ancora una volta non l'indegnità dei giocatori ma la loro mancanza di qualità vera.

Difficoltà nel vincere i duelli individuali, nessuno che sa puntare l'uomo per poi  puntare la porta, azioni con insistiti palleggi sperando di trovare il varco dove nessuno aveva le qualità per infilarsi; azioni quindi che nel migliore dei casi si risolvevano con cross che Icardi non poteva andare a prendere, chiuso tra due colossi, e nessun altro poteva andare a prendere con l'inserimento.

La Nord, spesso criticata anche giustamente, questa volta ha capito lo sforzo che la squadra stava producendo e ha incitato i giocatori quando la manovra di attacco, per quanto farragionosa, è diventata insistente.

Dopo mezz'ora senza ottenere il pareggio, come prevedibile si è persa un po' della (poca) lucidità ed è uscito ancora il Napoli con qualche contropiede.

Prima dei minuti finali giocati dai nostri all'insegna della “anima e core”.

Io non mi sento di criticare nessuno per l'esito di questa partita e per come è stata affrontata.

Lo facciano pure altri. Per me non è stato in questa occasione che abbiamo perso punti importanti.

Sintetiche pagelle

Handa: il migliore dei nostri. Ha salvato diverse situazioni con uscite spericolate che per lui sono un po' contro natura. 7

D'Ambrosio: solita partita generosa. Aveva  contro un avversario straordinario per fantasia rapidità e capacità balistiche. Tutto sommato lo ha contenuto. Ha spinto meno del solito, ma con un avversario così, aver fatto 5 cross e numerose sovrapposizioni non è poco. 6

Medel: concordo con il giudizio della Gazza. Fondamentale nel leggere bene verticalizzazioni e movimenti degli uomini di Sarri. In più di un'occasione incrocia vittoriosamente il pericolo pubblico Martens. Poi ha i limiti che sappiamo. 6

Murillo: anche qui, la gazza mi scuserà ma copio testualmente il suo giudizio. “Buona partenza, ottima intesa con Medel. Impressionante recupero a stoppare Mertens ormai a due passi da Handa. Guerriero.” 6.5

Nagatomo: errore decisivo che non si vede neppure all'oratorio. Spesso saltato da Callejon, dopo l'errore tiene dignitosamente la posizione e merita mezzo voto in più per il coraggio. 4.5

Gagliardini: perde il duello con gli avversari sul piano del dinamismo, soprattutto per quanto concerne i primi metri. Forse ancora condizionato dalla caviglia dolente. Sbaglia anche qualche appoggio in modo al quale non ci aveva abituati 5.5

Brozovic: lui sul piano del dinamismo è uno dei più tosti. Il fatto è che corre spesso a vuoto, ha le idee molto confuse, gioca in modo velleitario e inconsitente, non costituisce mai un punto d'appoggio credibile per le manovre dei compagni. 4.5

Candreva: fa quello di cui è capace. Corre copre la fascia si sacrifca e quando arriva sul fondo si produce in cross inutili. Rispetto agli omologhi napoletanti non ha cambio di passo, spunto secco, fantasia, determinazione nel puntare la porta. Le sue caratteristiche sono altre. 5.5

Joao: cito ancora la Gazza (oggi sono spesso in sintonia con loro). “Prestazione leggerina. Letteralmente spazzato via dalla fisicità e dal ritmo del centrocampo napoletano.” Di mio aggiungo: mai una palla giocata in attacco da centrocampista di qualità. 4.5

Eder: lotta come sempre in modo davvero encomiabile. Aiuta, contrasta, corre. Però sarebbe un attaccante e invece in fase offensiva produce davevro poco. 5+

Icardi: due belle giocate, un colpo di testa in anticipo, fuori di poco e un assist sprecato da Candreva. Poco servito, sbaglia diversi controlli e appoggi in situazioni però non facilissime. Giocando in casa dalla prima punta ci si aspetta di più, ma bisogna anche servirla di più. 5.5

Banega: dimostra se ce ne fosse stato ancora bisogno, che dentro lui al posto di Joao non sarebbe cambiato nulla. Non riesce a incidere e sbaglia qualche appoggio elementare. 5

Andreolli: poco per giudicarlo in modo serio, ma quel poco lo fa bene. 6

Perisic: pur malandato si conferma giocatore di qualità: in pochi minuti riesce a rendersi due volte pericoloso e in un'occasione (tiro al volo) ha la sfortuna di... prenderla bene, consentendo la parata di Reina.

Pioli: per me in questa partita ha fatto tutto quello che poteva. 6.5

Luciano Da Vite

157 commenti:

  1. Luciano, il post mi è piaciuto molto e sono in gran parte d'accordo con te.
    Mi spiego: la parte di analisi è perfetta, ma quando vieni a ipotizzare gli sviluppi futuri ti trovo sempre troppo morbido e accondiscendente con Ausilio. Possiamo accordare interamente e "in esclusiva" (è un paradosso, lo so) a Marco Branca i meriti del Triplete, ma non vi è dubbio che siano 5 anni che è disoccupato. Parimenti, credo che dopo l'inter Ausilio non gestirà mai più una squadra della sua importanza. Questo vuol dire che la guida tecnica di questa squadra è, da 7 anni almeno, totalmente inadeguata. Il risultato è una squadra senza capo né coda, squilibrata e con ruoli scoperti. Un risultato dovuto sia a risorse finanziarie non sempre ingenti, sia all'inesperienza o alla faciloneria della dirigenza.
    Per questo il rinnovo di Ausilio fino al 2020 non mi lascia per nulla tranquillo, anche considerando la forza economica di Suning.

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  2. Condivido praticamente tutto il post dell'amico Luciano...
    Forse mezzo punto in meno a Pioli...che in un periodo di 6 partite di crollo, non ha mai tentato di cambiare... Nulla...
    E lo ha fatto solo quando controllava agevolmente con il milan..

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  3. L'analisi è fondamentalmente corretta. Non sono "innamorato" di Icardi però mi resta un dubbio, perché Sarri, avendo Mertens, Callejon, Insigne lo volesse a tutti i costi. Molto più del pur bravo Milik. Icardi è uno strano caso, gli addetti ai lavori, specie di altre squadre, lo apprezzano e lo vorrebbero, i tifosi interisti lo criticano, sino allo stalkeraggio di Fabio (scherzo!). La mia paura è rimpiangerlo...

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    1. Io se icardi facesse 2 gol a partita... Sarei il più felice del mondo...
      Purtroppo invece per come vedo il calcio io... Non è il tipo di attaccante che mi piace e ci è utile

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  4. Aggiungo sulla catena di comando: premesso che Ausilio ha rinnovato, quindi dovrebbe restare, se facesse "solo" il ds, senza occuparsi dei media e occupandosi meno del supporto alla squadra. Per fare un paragone, paratici o, ai tempi, braida non hanno/ebbero questi compiti. Certo servirebbe un DG (o amministratore o presidente o chi volete voi) meno finanziario e più "di campo"

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    1. Infatti Amstaf...sembra talmente evidente e scontato,speriamo !

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  5. In linea generale concordo con le considerazioni di Luciano: un pò meno sull'effettiva qualità della ns rosa.
    Per confrontare la consistenza delle due rose bisognerebbe partire dal presupposto che una squadra ha dei meccanismi rodati da tempo,è in un ottimo periodo di forma e si nota subito come si divertano a giocare; dall'altra parte abbiamo una squadra che ha avuto una stagione incredibilmente travagliata per innumerevoli motivi,una rosa assortita male(non è una novità) e che è in un periodo di grande depressione e confusione.
    E quando sei messo così e giochi contro una squadra che ti fa girare a vuoto come è successo domenica,specialmente nel primo tempo,e non hai tra le tue fila qualcuno che riesca a dare la scossa alla squadra....beh è dura ,molto dura.
    Se poi aggiungiamo che hai in campo giocatori inadeguati come Naga o indolenti come Brozovic...il cerchio si chiude; per quest'ultimo parla solo il fatto di come ha battuto una punizione con un tocco laterale per Eder...se fossi l'allenatore lo sbranerei.

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    1. Trovo "indolente" un termine inadeguato. L'indolenza presupporrebbe un atteggiamento "volontario"; io credo che sia un limite mentale, di capacità mentale, il che è PEGGIO. Perché la "cattiva volontà" si corregge (se lo si vuole) molto più facilmente della incapacità.

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  6. 22 - 16 - 24 (fino ad ora) #icardi ...io non ricordavo una partita in casa dell'Inter così impotente da tempo immemore..."abbiamo" fatto sembrare il napoli una squadra di marziani...La mia sintesi. L'approfondimento richiederebbe paginate che non mi posso permettere e che vi risparmio volentieri ...#amala

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    1. 29 - 24 - 19 - 20 #cristianolucarelli nel livorno
      29-28-23-23 #dinatale nell'udinese

      I numeri non sono tutto...

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    2. ..poi ci sarebbero anche gli 8 assist trasformati in goal dai compagni o quelli - non contati - buttati alle ortiche dai compagni, come Candreva domenica sera... E' vero, i numeri non sono tutto, ma dicono molto ...scusa se te lo dico Fabio, ma le tue opinioni su Icardi - in quanto prevenute - non fanno testo ...
      P.S. l'importanza di Icardi, per l'Inter, si comprende di più quando non c'è...fossi in lui, me ne andrei..

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    3. Icardi per il gioco che facciamo è l unico attaccante che puo stare li davanti...
      Viati i risultati io proverei qualcosa di diverso...tutto qui.
      Attacco piu rapido, e con scambi stretti..
      Tanto peggio di cosi..cosa possiamo fare?

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    4. ...il campionato ha detto che il problema principale dell'Inter è nell'assetto difensivo...se davanti serve un altro profilo è maggiormente sugli esterni (io candreva lo monetizzerei....ieri....ah, se solo conte lo volesse ancora)

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    5. Anche per me Icardi può restare, è un grande finalizzatore... Ma devi avere giocatori che saltano l uomo e possono "giocare per portarlo alla conclusione"

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    6. ...su questo - ovviamente - concordo, oltretutto sarebbe anche la soluzione più semplice e meno dispendiosa economicamente...

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  7. Io vorrei vedere j mario o banega a giocare in uno due con Mertens e insigne... Anziché icardi e candreva...

    Mi sembra che con Nani e Cr7... Non abbia fatto male nell'europeo che hanno anche vinto...

    I giocatori avili nel palleggio vengono penalizzati oltremodo da compagni che abili nel palleggio non lo sono

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    1. Quindi Sarri è scemo? Pensa che la juve cercò Icardi prima di Higuain. La tua posizione mi fa diventare estremista, mi fa difendere Icardi persino oltre i suoi meriti.

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    2. Con icardi, cosi come Milik sarri avrebbe giocato peggio di quanto ha fatto quest'anno.
      E cosi come fece anche con higuain in parte.
      Perché milik ora non gioca?

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    3. Ripeto... Continuiamo con Icardi...che in questi anni ci ha dato grandissime soddisfazioni in termini di risultati...
      Tutti a criticare ausilio... Icardi invece sembra intoccabile...

      Per me ausilio ha fatto il possibike con le risorse che abbiamo...
      Ha sbagliato con kondogbia, ma sfido chiunque dopo le stagioni al monaco a non volere quel giocatore

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    4. ...e secondo te, dopo aver trovato la quadra con Mertens, SARRI ricambia tutto a 10 partite dalla fine?

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    5. Se fosse piu utile milik... La cambierebbe... Evidentemente non lo è.
      E milik lo ritengo piu utile alla manovra di icardi...
      Icardi è come Bacca per tipologia di giocatore, a mio parere

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    6. Quindi Sarri è un incapace fortunato. Perché non ha scelto i 3 "piccoli", è stata una "necessità". Io credo che il prossimo anno giocherà Milik, molto spesso. Non è che, con Milik, il Napoli facesse fatica a segnare... Come non fa fatica la Roma con Dzeko (se Icardi sbagliasse la percentuale di goals che sbaglia Dzeko verrebbe giù il mondo...). Quelli che segnano non sono mai un problema; altri si.

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    7. Icardi come bacca chiude ogni discorso. O non hai mai visto bacca o non hai mai visto Icardi o l'antipatia personale ti annebbia il cervello. Non ho MAI sopportato filippo inzaghi, molto inferiore a simone inzaghi come "palleggio", qualità tecniche etc., ma filippo ha fatto moltissimo simone pochissimo. Io sceglierei filippo tutta la vita, magari come allenatore no. Il calcio è anche semplice, fare goal e non subirlo.

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    8. Milik da caratteristiche diverse.
      Nel napoli icardi segnerebbe sicuramente molto!

      È vero che se se icardi sbagliasse i gol di dzeko... Sarebbe crocifisso...
      Però è anche vero che se fosse determinante di testa e riuscisse a far salire la squadra sui lamci lunghi e sulle palle sporche come fa dzeko... Sarebbe molto più utile.

      Io rigiarderei inter roma... Dove dzeko non segnò, mentre icardi si...
      Però dzeko creò spazi e conquistò palloni che icardi si scorda..

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    9. Per caratteristiche di gioco a mio parere Icardi può esser paragonato a bacca o immobile.. bene o male.

      Con questo non dico siano forti uguali!! Dico che il loro tipo di gioco è simile

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  8. l'errore di Nagatomo mi ricorda tanto quello di D'ambrosio contro la juve

    anche li partita "decisa" da un errore assurdo

    e giù tutti a dire che d'ambro era un giocatore da serie c..(ora è il nostro miglior terzino e in nazionale..)

    J Mario è stato proclamato il miglior centrocampista in rosa dopo il derby e giù critiche a Pioli per averlo lasciato in panchina per tante partite (domenica ha giocato malissimo)..

    ora la colpa è tutta di Ausilio (prima era Branca il nemico numero uno) che non sa fare il suo lavoro..

    ritorna Oriali (son strafelice) ricordo che Oriali era all'inter dal 99 e nonostante la sua presenza ci son state stagioni indegne (ok in piena calciopoli)

    leggo anche che De Boer non è più uno stagista senza esperienza ma un grande allenatore che provava a darci un gioco e una mentalità contro il milan lui non si sarebbe mai sognato di mettere Murillo (quindi avremmo vinto)

    ma la prossima stagione con un vero allenatore vinceremo tutto..

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    1. Altolà...ripeto non voglio martirizzare Nagatomo,semplicemente non è assolutamente un giocatore da Inter...e comunque i suoi rinvii in area sono proverbiali,,non è certo la prima volta che succede; un errore è più che comprensibile,il ripetersi no.

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    2. ... c'è una immagine della gara di domenica sera che "spiega" nagatomo : si vedono tre nostri difensori perfettamente allineati, appena all'interno dell'area, e poi il mitico yuto, seraficamente staccato, tre metri dietro...

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    3. Nagatomo... è un terzino difensivamente molto scarso...
      Tutto qui

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  9. io un pensierino a Morata lo farei.

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  10. in relazione al post di Luciano concordo con l'affermazione che va cambiato il metodo di valutazione sui giocatori, che mi risulta particolarmente avvilente è pensare di aver speso solo nell'ultimo mercato 40+30+22+25 milioni per forse aver trovato un titolare Gagliardini che giustamente va valutato sul lungo periodo, concordo inoltre sul fatto che dubito che Juve e Roma non credo napoli avrebbero puntato sui JM etc e che urta è che se lo avessero fatto temo li avrebbero pagati la metà rispetto a noi perché scoperti ben prima, tra le cose che migliorerei è certamente lo scouting o travare un AD con importanti ganci

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  11. Interessante il post, credo di non condividerlo appieno ma preferirei rileggerlo più attentamente prima di commentare al riguardo.

    Intanto da più parti si legge di un Patrick Schick abbastanza vicino.

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  12. Su Branca: un po' lo conosco e so che ha un carattere difficlissimo, per cui certamente si è messo in urto con molte persone dell'ambiente calcistico. Poi non credo che no abbia avuto offerte. Lui ha guidato la società che è arrivata al top dei top, non credo abbia necessità finanziarie. ovvio che non fosse disposto a ridimensionarsi o ad andare in una società con programmi che non lo convincevano. Certo lo avesse interpellato il bayern, il real o barça ci sarebbe andato. So che ha avuto proposte dasocietà medie e anche da un paio di ottimo livello. Evidentemente non so è accordato.
    Su Ausilio: non so se soo troppo morbido. Forse prima di fare il ds di un'Inter in crisi (quando tutto va bene è più facile) doveva fare esperienza altrove. Lo considero un buon ds, non il top, ma potrebbe anche col tempo diventarlo.E' stato confermato e quindi mi sento di sostenerlo, ma ho anche detto che vorrei un dg prestigioso che lo "guidasse".
    Se tengo conto di problemi e difficoltà oggettive sono certo che si poteva far meglio ma non penso che abbia fatto malissimo. Poi certo il top è diverso.
    Su Joao, anch'io ho visto un joao grandissimo agli europei. Senza voler sminuire l'importanza di questi test, dico che avevo visto un kondo fenomenale in Cl contro la juve o che Il "repellente" medel ai mondiali era nella formazione dei top 11. Oppure che quando è venuto lo svizzero-albanese eravamo tutti in trance.

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  13. Non sono d accordo con Luciano in questo caso, la nostra rosa non credo sia inferiore a quella del Napoli e lo ha anche dimostrato per una parte (limitata) del campionato.
    Le gare singole, specie quelle che arrivano a fine campionato, indirizzano molto il giudizio complessivo sui giocatori.
    Mi auguro, come il mister, che la squadra non venga smantellata. Questo è un periodaccio e non è facile trovare serenità di giudizio nelle analisi.
    Mi auguro che qualunque sia la nuova guida tecnica abbia la lucidità per capire che in organico abbiamo giocatori importanti e non inferiori atleticamente o tecnicamente alle eccellenze del nostro torneo. Mi riferisco ai vari Handanovic D'Ambrosio Perisic J Mario Icardi Gagliardini e a mio parere anche Kondogbia. Non mi stupirei che in un altro contesto tornassero a brillare anche i Murillo e i Brozovic.

    Condivido invece l impressione che Pioli sia al capolinea. Il suo è un problema di leadership abbastanza evidente per me. È stato bravo a guidare e migliorare tecnicamente il gruppo finché il gruppo era animato dal sogno champions (mi permetto di ricordare il rendimento di Kondogbia: migliore in campo per tante partite). Ovviamente non parlo di svogliatezza, ma di quel "vento" che avevamo per i primi tre-quattro mesi di gestione Pioli.

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  14. Tornando alle nss giovanili: al Ferroni ci siamo andati quest'anno? Qualcuno ha qualche notizia? Mi è capitato di vedere quasi un tempo di Real Madrid - Bassano, per caso, ed ho realizzato che non ne avevo mai sentito parlare nel blog, quest'anno...

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  15. Credo che quest'anno non ci fossimo. Torneo vinto dal Real comunque.

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  16. Non so, Marco forse hai ragione. Io però ricordo che all'andata abbiamo perso 3-0 e domenica abbiamo perso TUTTi i duelli individuali (escluso forse quello tra Murillo e Mertens, che il loro protiere non ha fatto una parata mentre handa è stato il migliore in campo

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  17. ho visto la partita e lo sconforto per le prestazioni dei singoli lo provo anche io. Ma è la stessa formazione che lo scorso anno (sempre in casa col napoli) vinceva 2-0 con le stesse formazioni e 4,5 in pagella a Koulibaly e Mertens. Noi avevamo Kondogbia al posto di Gagliardini e loro jorginho per Diawara. non erano quelli i veri valori delle squadre, ma confido che non lo siano neanche quelli di domenica.

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    1. Sono del parere che il vero valore della rosa, intesa come formata sia da uomini che da giocatori, sia inevitabilmente misurata dalla classifica di un campionato: il percorso effettuato lungo l'arco di una stagione bilancia le presunte prestazioni contingenti (es. 2-1 alla juve o 7-1 all'Atalanta) restituendo il profilo lineare della rosa in ogni aspetto: in quello tecnico,tattico,agonistico e caratteriale. I numeri lungo una stagione intera non possono essere interpretati come mero frutto di circostanze attenuanti. Affermare a questo punto che la rosa dell'inter abbia forza e qualità simile non solo al Napoli ma a tutte quelle che ci precedono (ad eccezione, forse forse,del milan) è una grande forzatura. Comprendo il desiderio dì ottimismo, ma distorcere la realtà non aiuta ugualmente. Possiamo trarre inoltre, anche dai doppi confronti ottenuti con le squadre che ci precedono, l'indicazione per cui per competere ai vertici abbiamo necessità reale di almeno 7 titolarissimi rispetto al nostro miglior undici titolare. La consapevolezza purtroppo che, a parte gaglia a cui dobbiamo dare un altro anno di riscatto, il centrocampo vada nettamente ridefinito è

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    2. È purtroppo forte. 2 centrocampisti (un zielinski e un kante), due centrali, 2 centrali, 2 terzini (uno titolarissimo e piuttosto decente) un esterno d'attacco forte al posto di candreva e uno al posto del possibile partente perisic e un vice icardi

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    3. Sergio vedo le tue ragioni ma resto convinto delle mie, il rendimento della squadra in campionato per me non è la somma dei singoli valori della rosa.

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  18. vero che forse è stato un bene ma i 3 minuti di recupero... nonostante le sostituzioni e il gioco fermo (Murillo)

    non mi attacco a questo piccolissimo particolare però...

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  19. Ciao
    Purtroppo siamo sempre qui a scrivere più o meno le stesse cose da qualche anno.Penso che se proviamo ogni volta a sistemare i buchi con "la colla" e non con una programmazione seria non andiamo da nessuna parte...Secondo me ovviamente.

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  20. Si cominci dall organigramma societario
    Come indicava Luciano

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  21. A proposito di organigramma societario sono il solo che trova singolare il silenzio di Zanetti e Gardini ?

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    1. Si chiama tattica della sogliola. Appiattisciti nella tua posizione e cerca di non venire investito dal cambiamento

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  22. Luciano, sono preoccupato.....sono d'accordo con quasi tutto quello che scrivi! Quasi tutto, tranne ovviamente il concetto secondo il quale Pioli non ha colpe in quanto i ragazzi hanno messo tutto quel che avevano in campo.
    Pioli invece "secondo me" ha colpe importanti (evito di parlare dei singoli che è meglio), se dopo una serie di risultati negativi come quelli attuali, continui ad insistere con la stessa impostazione di gioco senza tentare qualcosa di diverso, domenica dopo domenica......io non provo neanche più a capirti, voglio solo che te ne vai.
    Che ne so, prova ad affiancare Barbosa ad Icardi e vedi che succede (magari è proprio quello che serve, uno che salta l'uomo e libera spazi per un'opportunista e stoccatore come il rosarino), oppure togli Candreva e metti Joao sulla fascia, prova Andreolli al posto di qualche sciagura in difesa, inverti gli esterni, togli gli esterni, prova a giocare più centrale, vuoi insistere a martellare dalle fasce? Sfrutta lo stacco e le doti di incursore di Gagliardini.....fai qualcosa di diverso insomma!! Siamo al punto che tutti, anche il Crotone sanno come giochiamo e ci leggono come un libro aperto!
    p.s. Io le partite le guardò attentamente....Hamsik una prestazione come quella di Joao Mario in "FINALE DI EUROPEO" se la sogna tutta la vita...e mi fermo qui.

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  23. Atletico sciolto.
    p.s.) E' solo il mio parere ma quel "Si meglio" di Teo è poco "simpattico", come dicevasi un tempo.

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  24. A che cosa si riferisce quel "si. Meglio?"

    Daniele, scusami, ma io non riesco a capire. Se io metto i migliori nel modo migliore e perdono devo provare a mettere quelli che sono peggio oppure a metterli fuori ruolo?

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    1. Scusa Luciano, si riferiva al "...e mi fermo qui." di Daniele...

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  25. Un dubbio Luciano....ma Pioli ha messo sempre i migliori nel modo migliore ? Possibile che non abbia mai sbagliato ?

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  26. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  27. D'accordo su ogni parola di Daniele e pronto a ricevere il mio "si meglio" :)

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  28. Preciso se nelle ultime 12 partite fai 14 punti ( 2 nell'ultime 6) per me devi cercare di cambiare qualcosa e non riproporre sempre gli stessi uomini e schema.

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  29. Sono d'accordo ovviamente con Daniele... Lo scrivo da un mese...

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  30. Secondo me Pioli ha fatto il meglio possibile nel complesso. magari in una partita era meglio Joao di Banega o viceversa. oppure Kondo invece di brozo o viceversa. Ma non sarebbe cambiato nulla nella sostanza.
    Gli uomini sono quelli le loro caratteristiche quelle,

    Hai un portiere.
    tre terzini (DAmbro Naga Ansaldi) con uno infortunato per cui due sono per ora obbligati
    Tre centrali che si equivalgono (Medel Miranda Murillo). una volta fa benino uno, una volta l'altro. ma non cambia nulla
    Tre centrocampisti che alterna e che si equivalgono (Gaglia Brozo Kondo)
    Due ali (Candreva e perisic) con una riserva adattata all'ala
    due trequartisti pieni di limiti
    Una punta. (Joao banega)
    Una punta. Icardi.
    E basta.
    Cosa vuoi cambiare? Puoi mettere Murillo seconda punta o Banega terzino, ma dubito che migliori.
    ma forse sbaglio io, forse ho visto male e non è vero che tutti i napoletani hanno vinto i confronti diretti e neppure è vero che il napoli ha 18 punti più di noi

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    1. Non gli si chiede di stravolgere i ruoli... Si chiede di fare qualche modifica...
      Siamo la squadra che fa più cross in tutta europa... E segnamo troppo poco rispetto ai cross fatti? Bene...proviamo a invertire le ali con il piede forte dell ala verso l interno, in modo da rendergli piu facile il rientro verso il tiro (candreva e perisic sono forse i due nostri miglior tiratori da fuori area) e di effettuare non piu cross ad ascire ma a rientrare dove sono più utili le doti di anticipo che di stacco (che icardi ha).
      Vuoi far giocare brozovic e gaglia? Non fargli coprire coast to coast il campo...dai compiti piu difensivi a gagliardini (di fare il registra arretrato come ha fatto diawara) e metti brozovic più avanti al fianco di j.mario per sfruttare la sua fantasia e capacità di tiro, senza farlo sfiancare troppo...
      Vedi che in attacco siamo asfittici? Prova a mettere un ragazzino di 19 anni con mille limiti ma con entusiasmo talento e capocannoniere del campionato bradiliano da prima punta, come prima o seconda punta.
      Non puoi insistere su uno schema e formazione che per 6 partite non ti ha dato risultati...
      Prova a cambiare.
      Sembra pioli si sia adagiato su una morte indolore...piuttosto che lottare per vivere...

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  31. Comunque continuo a trovare incredibile la situazione di barbosa: un giocatore di 20 anni (non 16) pagato 30 milioni, il quale non è ritenuto abile a giocare nemmeno 90 minuti in una stagione. ..
    C'è molto che non comprendo.

    Manca sicuramente un pezzo, delle informazioni che non ci danno a riguardo.

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  32. Eh, Pioli è proprio incompetente. Come tutti i 27 mister che si sono alternati dopo il triplete. Chiunque vede che si dovrebbe provare a invertire le ali, a tenere basso Gaglia e probabilmente i risultati verrebbero. ma lui no, si è adagiato.
    Non parliamo poi di lanciare barbosa. Con una squadra in crisi il brasiliano si che potrebbe risolvere i problemi.
    E poi sono da cacciare tutti i dirigenti, che sono lì tutti i giorni, vedono le doti importanti di Barbosa, vedono i semplici esperimenti che potrebbero migliorare l'Inter, vedono che Pioli non li fa e oppure non lo cacciano sui due piedi.
    del resto candreva a sinistra lo avevano schierato tutti gli allenatori che ha avuto in carriera, mentre quando Perisic ha provato a destra eravamo tutti concordi che quello era il suo vero ruolo. O no?

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    1. Per quanto riguarda la disposizione tattica della squadra non mi pronuncio...non sono un allenatore:per quanto riguarda invece quelli che hanno giocato le ultime partite...beh lì qualche tentativo con un odei tanti panchinari fissi lo avrei fatto,non penso che avrebbero fatto peggio di quelli che hanno giocato.

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    2. Andrebbero cacciati sì i dirigenti. Quelli che non si rendono conto che non puoi fare il centrale di difesa se sei alto 1,70; che non capiscono che in un centrocampo Banega e Joao Mario non possono coesistere; che non vedono che Kondogbia ha serie difficoltà a stoppare un pallone; che si affidano a Miranda convinti abbia la freschezza dei 20 anni; che scavano allenatori di altri paesi perché potrebbero dimostrare che forse no, questa rosa non è "difficilmente migliorabile".
      Non dimentico poi i dirigenti che davanti a uno screzio tra il capitano e i tifosi prendono la parte di questi ultimi, o i dirigenti che sono lì con il sigaro in bocca da 2 anni a fare non si sa bene cosa.
      Aspetterò che questi grandi dirigenti mi portino a successi inaspettati, dopo 7 anni che sarà mai?

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    3. Le mie non sono soluzioni che portano a risultati sicuri...ma viste le ultime partite qualche cambiamento andava tentato..
      Dal mio punto di vista tattico quelle potevano essere delle soluzioni, anche perche visto gli ultimi risultati peggio di cosi era difficile fare

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    4. Luciano, non credo che Pioli sbagli a non far giocare Barbosa: sicuramente avrà i suoi motivi. Però non credo che si possa negare che questa situazione sia anormale. Un giocatore da 30 milioni che non solo non fa parte del gruppo dei titolari ( non ci sarebbe nulla fivsteano) , ma che non è nemmeno nel gruppo delle riserve utilizzabili. Poco più di uno scaldapanchina.

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    5. E , ripeto, non credo che l'errore sia di Pioli.

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  33. Buongiorno a tutti. Faccio ammenda per il mio commento "Si. Meglio." che non è piaciuto, evidentemente. Non è nel mio stile e me ne sono pentito appena postato. Ma l'intervento di Daniele mi sembrava sguaiato, al netto delle responsabilità che si possono attribuire a Pioli. Mi sembrava quell'esortazione a fare qualcosa, qualsiasi cosa, e vedere se qualcosa di meglio succede...Proprio noi? Proprio l'Inter? Proprio a San Siro? Non so.... Siamo i primi a spellate vivi anche i nostri più bravi. Siamo ipercritici ai limiti del masochismo. Le recenti ricerche di Emiliano hanno constatato come da Leo in poi si sia cambiato tanto per ottenere risultati analoghi. Anche i numeri hanno detto qualcosa di importante... La verità forse è che non vinciamo da troppo tempo e questo ci toglie un po' di lucidità. A me per primo.Ma la nostra storia, volenti o nolenti, ci parla di cicli di questo tipo... Mi scuso comunque in primi con Daniele, che non volevo deridere nel modo più assoluto e con altri che non hanno apprezzato il mio intervento. Buon mercoledì.

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  34. Teo: io veramente non avevo proprio capito che cosa significasse il tuo commento e a cosa fosse riferito. Forse mi è sfuggito qualcosa.
    A Alberto dico solo che ognuno ha le sue opinioni ed è bene così. Anche ghi ha messo Medel difensore centrale nella top 11 degli ultimi mondiali e chi, sempre da difensore centrale,, lo considera un idolo in sudamerica.

    E sia chiaro che io da sempre sul blog ho polemizzato con chi lo voleva difensore, dicendo che per me non poteva assolutamente farlo. Ma il calcio ha questo di bello: tutte le opinioni hanno una qualche validità perché le ose non sono mai del tutto bianche o del tutto nere.

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    1. Il calcio sudamericano è un'altra cosa, altrimenti non si spiega come Barbosa non faccia sfracelli da noi

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    2. Su Barbosa, se Kia è stato così determinante nel suo acquisto, mi aspetto che lui stesso sbrogli la situazione per quello che riguarda il suo futuro. Non perché penso che ci 'debba' qualcosa o per beneficenza, ma perché immagino sia interessato a continuare a fare affari con suning...

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  35. Luciano ci sarà un report sui nostri giovani questa settimana?

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  36. Penso comunque che il nervosismo, la rabbia, la frustrazione di noi tifosi in questo momento sia comprensibile. Al di là della lettura poi che ciascuno può avere sulla squadra e l'allenatore, penso che il post di luciano ci trovi tutti d'accordo su due aspetti: 1. Squadra inadeguata alla situazione e comunque rosa male assortita, costruita male e senza una vera ratio di natura tecnica; 2. Necessità di un intervento serio, mirato, incisivo della proprietà nella strutturazione del club e nell'indirizzo complessivo da dare alla squadra. Senza di questo continueremo a fare male. Suning non può non averlo capito. Sospendo il mio giudizio sulla attuale proprietà da tutti i punti di vista ma mi aspetto delle decisioni forti e importanti degne non solo dell'importanza del nostro club e della situazione ma pure della grandezza del colosso Suning.

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  37. Un difensore centrale basso, lento e impreciso (non mi pare che dal piede di Medel ripartano azioni particolarmente pulite...). Ok, l'hai provato? nn è andata bene, rimetti le cose al loro posto invece di deprimere un giocatore come Murillo che ha avuto i suoi alti e bassi ma che quest'anno nn è stato peggio di Miranda. Perché ...stringi, stringi, o abbiamo una rosa mediocre (dato che confligge con il numero di nazionali, non proprio di seconda fascia, che abbiamo in rosa e i relativi ingaggi elargiti), o abbiamo un management (tecnico e dirigenziale) mediocre e/o inadeguato ...non c'è spazio x difese pregiudiziali di chicchesia o per ulteriori sofismi.

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    1. Murillo è già venduto da gennaio almeno..

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    2. Sinceramente è quello che più tra tutti sarei propenso a confermare alla fine. Ma penso come te che sia destinato alla cessione.

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  38. Così... per parlare un po' mercato - Secondo me l'Inter avrebbe bisogno di: 2 difensori centrali forti (personalmente apprezzo molto Toloi, non mi convince del tutto De vrij, non mi convince per niente Manolas) 2 terzini (vrsaliko di Sassuolo mi piaceva molto) - 1 centrocampista centrale (io prenderei borja valero) e 2 attaccanti (Berardi e Schik) - out: eder nagatomo kondogbia palacio ranocchia murllo santon - in panchina non Conte

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  39. Quando giocava Murillo, veniva criticato come...Nagatomo
    Medel difensore nella squadra dei top 11 non ai campionati sudamericani ma ai mondiali.
    Questo solo per dire che la verità ha molte sfaccettature. Sempre e nel calcio in particolare.
    dal mio punto di vista. lui mi scuserà, ma l'unico modo per impedire di comprendere un fatto è avere gli atteggiamenti drastici di Lou

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    1. Oggettivamente Medel in una difesa a tre credo che come 'falso libero' possa dire la sua. Dipende al solito da come vuoi costruire la squadra. Anche io pensavo che in una difesa a quattro anche avrebbe potuto dire la sua ma evidentemente mi sbagliavo.

      Murillo secondo me è bravo, mi dispiace molto che quest'anno sia stato messo in 'naftalina'. Ma a me non dispiaceva neppure Juan Jesus (anche se posso capire le ragioni della sua cessione dato che non sembrava 'crescere' e che è stato venduto per una cifra almeno pari al suo valore)... quindi figuriamoci.

      Sicuramente resto convinto che dietro ci vogliono due nuovi centrali. Se dovessi scegliere tra Miranda, Murillo, Medel, Ranocchia per completare poi il reparto io sceglierei Murillo e Ranocchia... Ma sono solo chiacchiere chiaramente.

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    2. Allora diciamo che Medel gioca benissimo ed è un fortissimo difensore.. poi ci svegliamo e scopriamo che da quando è rientrato dall'infortunio sono più le partite perse che quelle vinte, ma sarà solo un caso

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    3. In verità Alberto ho detto proprio che su di lui come difensore centrale in una difesa a quattro mi sbagliavo. Sono d'accordo con te.

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  40. mark: non credo l'Inter possa puntare su Toli se non come alternativa a titolari forti. Alternativa in gara con gli altri che magari conquista il posto, ma non a priori.
    capisco i motivi della tua ammirazione per Borja, ma io personalmente (lo lascerei volentieri dov'è). Questione di gusti calcistici che sono soggettivi

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    1. Toloi mi piace, ma ce lo vedo anche io come riserva. Siamo sicuri che un Ranocchia con un nuovo allenatore che gli dia la giusta fiducia non gli sia pari del resto?

      Borja non mi piace. Tra l'altro ha 32 anni... Francamente lo lascerei a Firenze. Abbiamo bisogno d'altro. Preferirei giocatori più 'cattivi' in generale.

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  41. ...ah...io avrei atteggiamenti drastici? io direi che fa più danni (ai fini della comprensione di un evento) una difesa aprioristica di una parte...perché - poi - ci sono quei "maledetti" fatti a inchiodarti ...

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  42. Emiliano: terminati tutti i campionati giovanili, ferme le squadre che faranno play off o finali non mi sembra il caso di fare ancora post sul weekend delle giovanili mentre quello sui top player dipenderà dalle partite che avrò occasione di seguire (tornei, playoff, finali...).
    Potrei invece fare dei post, magari più brevi, su singole partite importanti o tornei che mi capitasse di seguire dal vivo.
    Intanto una notiziola. ieri ho incontrato Rivas. gli ho chiesto: "Rigo, ci sarai per le finali?" e lui "ci sarò, ci sarò, tranquillo"

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    1. Molto bene per quanto riguarda Rivas.

      Per il resto, certo, ovviamente sarebbe ottimo se tu riuscissi a raccontarci quelle che saranno le partite decisive di quest'ultima fondamentale fase dei campionati.

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  43. Ottima la notizia di aver preso bastoni...10 mln sono tanti, vero, ma l'importante è che giovani promesse vengano da noi..non da altri

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    1. ...è ufficiale? o è una "bargiggiata"?

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    2. Ufficiale no... Ma sembra abbastanza "probabile"

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  44. Se intendi che difendo "a priori" Pioli, sbagli di grosso.
    Come ho detto più volte credo che Pioli non sia allenatore da top team, ma penso anche che noi al momento non siamo un top team.
    Penso che 18 punti di distacco dal napoli e due sconfitte nette non si possano attribuire principalmente alle scelte del mister, anche perché ormai sono una decina i mister che hanno fallito con questa squadra.
    penso che la causa principale sia l'Inferiorità dei singoli rispetto agli omologhi e purtroppo domenica ho visto i nostri perdere tutti dii duelli individuali.
    Alla vigila avevo scritto che se avessimo perso sicuramente sarebbe stato per colpa dell'allenatore e dei giocatori lazzaroni. Infatti l'interista medio non può ammettere che si sia perso per inferiorità della squadra.
    Infatti vedo che c'è chi pensa che doveva giocare... Barbosa, chi vorrebbe invertire le ali ecc.
    Io credo invece che siamo inferiori, che pesano altri fattori e che se qualche responsabilità del mister ci può essere non sia così rilevante.
    Poi resto dell'idea che per avere grandi aspirazioni si dev cambiare tutta la linea di comando, mister compreso, ovviamente.
    Mi spieghi dove sarebbe ..la difesa aprioristica?
    Forse è più un modo simile di vedere il calcio, perché personalmente, assenti Miranda e Ansaldi, avrei fatto (ma l'ho detto prima) esattamente le scelte che ha fatto Pioli. Forse avrei messo Kondo per Brozo, ma sono dettagli. Tutti gli altri in rosa sono nettamente inferiori agli uomini schierati

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  45. Non può essere ufficiale, ma è credibile e piacevole

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  46. Negli occhi ho la prestazione molto recente di Murillo a Crotone ...è difficile avere fiducia su un giocatore del genere per me. Miranda è di un altro livello per quanto fisicamente non ha la stessa forza e direi anche Medel. Comunque come avevo detto al sondaggio di Emiliano e ha scritto Luciano nel post io punterei a Koulibaly, sarà impossibile forse ma per me è il difensore più forte in Italia. Tristezza quando la nostra curva gli faceva i "buuh" fra l'altro...

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  47. D'accordo con Djorkaeff: io non lo seguo sempre, ma se gioca spesso così è senza dubbio il difensore più forte

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  48. Perdonami Luciano, ma questo alla fine è il tipo di ragionamento che ci ha portato a perdere i Coutinho e i Pirlo.....le stesse identiche argomentazioni e giustificazioni.....poi arriva un Rodgers che ti dà fiducia, o un Ancelotti che ti mette davanti alla difesa facendoti sbocciare e arrivando a farti vincere tutto.....mentre a noi non resta che mangiarci le mani.
    E allora? Come possiamo definire gli allenatori che hanno preceduto i "validi Professionisti" (in quel caso si applica)? Incompetenti? Scarsi? Distratti? Fai tu.....eppure erano li ogni giorno.....allenamento dopo allenamento, partitella dopo partitella!

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  49. Quella curva razzista ed ignorante non la mia curva !

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  50. Daniele: avevano tutti ragione. nel momento in cui è stato ceduto Pirlo tornava dalla B dove aveva giocato poco. Poi è andato al milan e in laboratorio (Milanlab appunto) e li ho hanno costruito.
    Cou è stato ceduto per motivi di plusvalenza, in tempi difficili e per altro sostituito da uno che poi è andato al Real.
    Poi nel calcio si sbaglia tutti (ricordi Moggi ed Henry, o il Milan e Vieira?)
    Poi le responsabilità di un mister sono relative: dipende da cosa gli chiedi: di lavorare per il futuro o di fare risultati subito? Per fare solo un esempio.
    Se poi ti riferisci a barbosa evidentemente al momento non è giocatore da prima squadra in serie a. Se, non il tecnico ma il direttore ritiene che abbia prospettive importanti, lo tiene, anche senza giocare e aspetta che cresca. Come fanno quasi ovunque

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    1. Milanlab.....la risposta è milanlab e una plusvalenza?
      Va là che non ci credi manco tu!

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    2. Con un paio di allenatori "decenti" e qualche ottimo giocatore (per lo più scarti di top team), i giocatori usciti da milanlab li abbiamo presi sistematicamente a pallonate per un lustro!!!

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  51. Luciano da Padova dicono quasi fatto il passaggio di due attaccanti del club patavino alle nostre giovanili: Davide Rosso del 2001 e Gabriele Tiepolato del 2001. Il primo dicono abbia già sostenuto dei provini con noi. Forse ci avevi già accennato a questo giocatore? Non ricordo. Ci puoi dire qualcosa in più comunque?

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  52. Piacevole leggere il "provocatorio" (nel senso che provoca discussione) post di Luciano. Segnalo però che lo stesso fantasmagorico Napoli contro il Sassuolo ha fatto molta fatica la settimana prima, con Koulibaly in estrema difficoltà a contenere Berardi e Defrel e Mertens quasi annullato dalla coppia Cannavaro Acerbi. Io continuo ad essere convinto che Icardi, realizzatore a livello dei più forti che ho visto nella mia vita di appassionato, non sia attaccante da 4231, che Eder, per me ottima punta, non sia un laterale e che Medel, pur eletto tra gli 11 migliori della Coppa America, stia molto meglio a casa sua che in campo a S.Siro a dirigere la difesa. Possibilità di scelta contro il Napoli ed in molte altre partite non ne abbiamo avuta. La formazione era quasi obbligata, soprattutto dopo che Pioli è stato ovunque crocefisso in maniera secondo me molto maleducata e ingrata per le logiche scelte del secondo tempo nel derby. Paradossalmente di scelta ne ha avuta più Vecchi nelle due che ha diretto che non Pioli, fra infortuni, cessioni, squalifiche e cali di forma. Inoltre, probabilmente, abbiamo un serio problema di forma atletica e di brillantezza, che Luciano ha ben individuato, a causa della lunga rincorsa che ci è toccata dopo il disastroso inizio. Resto del parere che per essere competitivi da podio in Italia non servano 10 giocatori nuovi, ma piuttosto un allenatore che scelga lui dall'inizio i giocatori in accordo col responsabile del mercato e possa effettuare la preparazione con tranquillità. Non vedo in che cosa Pioli abbia da imparare dagli allenatori delle squadre che gli stanno sopra in classifica. Se devo pensare a qualcuno, penso piuttosto a giocatori con caratteristiche già ben delineate e ad un direttore tecnico che garantisca la tranquillità di lavoro ad allenatore e responsabile di mercato. Gagliardini comunque nel post partita è stato chiarissimo. La avevamo impostata così, defensa y contraataque, ed in effetti dalla mezz'ora del primo tempo stavamo venendo fuori dalla nostra metà campo. Purtroppo la sfortuna ci vede benissimo e come nel gol di Cuadrado a Torino in cui da un contrasto è uscita una palla perfetta da calciare, anche a Milano Naga ha accomodato perfettamente la palla sui piedi di Callejon. Poteva sbucciarla in 1000 maniere differenti, magari fare un autogol clamoroso. Manco Baggio avrebbe accomodato in quel modo la palla. Poi, se costretti ad attaccare in spazi ristretti e contro una squadra capace di ribaltamenti mortiferi, abbiamo limiti clamorosi senza giocatori che saltino secco l'uomo. Si è intravisto qualcosa all'ingresso di Banega, che magari andava un po' anticipato (col senno di poi, ovviamente....). E per me irrinunciabili sono sia Candreva, sia Perisic, ma probabilmente perisic è qualche settimana che non sta benissimo. Io conservo estrema stima di Pioli ed ho notato nei nostri giocatori dedizione ed attaccamento alla maglia. Avranno anche limiti evidenti, ma critiche sull'impegno non mi sento proprio di farne. Un discorso serio come quello avviato da mancini su giocatori funzionali per l'Inter. Per me l'allenatore non è, attualmente, un problema. In fondo Mourinho lo abbiamo preso per vincere la coppa dei Campioni. Prima, era stato ampiamente sufficiente Mancini. Ed anche Simoni e Cuper il loro scudetto lo avevano vinto... Ed in un campionato con molta più competitività di quello attuale. Ok. Torno ai miei lavori per l'Aurelia Bis. Grazie Luciano.

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  53. .... Luciano, io leggo con interesse (seppure a volte non condivida) le tutte "letture", ma non puoi "accusare" me di atteggiamento drastico, solo perché chiedo (retoricamente) a chi di dovere di spiegare le ragioni di un rendimento della squadra assolutamente deficitario (siamo a meno otto dall'atalanta) .... tu hai la (legittima) impostazione, io - insieme ad altri, qui - ne abbiamo una diversa.

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  54. Intanto l under 17 batte la croazia nell esordio all europeo under 17.
    Gol di Kean, merola partito titolare viene sostituito nel secondo tempo

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  55. Scusa Lou: le tue idee sono perfettamente legittima tranne una: quando sostieni che io faccio una difesa aprioristica di Pioli, Questo non lo puoi dire perché non è opinabile. E' solo falso.
    Puoi dire se mai che la mia visione del calcio è simile alla sua: giocano i più forti, giocano nei loro ruoli, conta la concretezza e l'equilibrio.
    Secondo me contro il Napoli Pioli ha applicato questi principi e quindi a posteriori ho trovato quasi PERFETTA (dal mio punto di vista) la sua gestione del match. Avrei messo gli stessi uomini (forse col dubbio brozo Kondo) avrei fatto gli stessi cambi Obbligato Andreolli, rischioso ma inevitabile Perisic: forse al posto di banega che non mi piace proprio avrei messo palacio.
    Si tratta di un modo di vedere il calcio. Lo stesso modo di vedere il calcio come sostanza equilibrio e potenza del gruppo che mi ha portato in estate, non ora, a dare la juve come favoritissima per la CL.
    Ho sbagliato la valutazione sul Bayern guidato dal concreto e realista Ancelotti, ma credo che l'infortunio di Lewa abbia inciso moltissimo.
    Lo dico ora: la juve dovrebbe riuscire ad andare in finale contro il real. A quel punto vincerà. Il Real non ha equilibrio dipende molto da Ronaldo e la juve può limitarlo molto giocando di squadra.
    Io però sono convinto che neppure Conte neppure il Cholo, tantomeno un guardiolsimile potrebbe ottenere di più in modo significativo da questo gruppo (soprattutto subentrando a stagione in corso con squadra fatta da altri e dopo un disastro iniziale

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  56. Emiliano: dei due giocatori non so nulla. Probabilmente li ho anche visti allenarsi, ma non sapendo i nomi...Sicuramente sono venuti diversi giocatori dal veneto.
    A proposito di padova però ho una notizia bella e una brutta.
    parto dalla brutta: il centrale difensivo 2003 che tanto mi aveva impressionato ha richieste da juve milan Roma Atalanta e da qualche altra. Sembra quasi certo che l'abbiamo perso, Infatti avrebbe scelto l'Atalanta, mentre l'Inter avrebbe rinunciato di fronte a una richiesta (si dice) di 100.000 euro.

    In compenso abbiamo preso (spero sia vero) il terzino destro del Padova (lo stesso che ha giocato contro barcellona e Real nelle due partite finite ai rigori. I ragazzi ne parlano benissimo. In particolare sembra che con il suo apporto e quello di matteo abbiamo dominato la fascia destra.
    Sempre in prova il 2003 argentino. Oggi avrei voluto vederlo all'opera ma si è infortunato leggermente a inizio allenamento ed è uscito.
    oggi molti provini, di varie classi di età (quindi incontrollabili per me). sembra certo che per i 2003 arriveranno un paio dal Donatello (la e squadra di crisetig). Invece per Weiss come detto potrebbe essere in vantaggio la juve.
    infine, non voglio accendere speranze inutili ma non capisco perché per il 2003 croato con un fratello maggiore non possa applicarsi la soluzione Gossò. venuto in Italia al seguito del fratello, sotto la sua rurela, dopo aver firmato un contratto da professionista.
    Nella articolo di Michele non condivido molti punti, ma ritengo che una discussione impostata come l'ha fatto lui sia davvero costruttiva. inveire contro la presunta negatività assoluta di tizio o di caio non giova alla comprensione della realtà. Sempre a mio parere.
    Splendido Naga che ha detto: che ambiente, sembra che io sia un criminale

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    1. Non mi è ancora chiaro se prenderemo almeno il 2000 (dei due fratelli croati). Mi sembrerebbe comunque un'operazione che poi potrebbe spianare la strada all'arrivo del fratello l'anno prossimo. Fermo restando che immagino che anche questo qui del 2000 sia un buon giocatore.

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  57. Nel merito delle affermazioni di Michele entrerò appena posso

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  58. Nell'incontro ladri contro Monaco impressionato dalla prestazione di Dani Alves......quanto aveva ragione il Mancio!
    Interessante questo Bakayoko lo vedrei bene accanto a Gagliardini, comunque guardando questa partita viene voglia di mettere il budget a disposizione per questo mercato tutto sulla difesa.

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    1. Talmente interessante bakayoko da avere sulla coscienza entrambi i gol gobbi..

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    2. Tutto ma bakayoko interessante mi sembra esagerato

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    3. Bakayoko è un giocatore di grande prorompenza fisica... Ma con limiti tecnici e tattici impressionanti...lo lascerei li...
      Del Monaco sono bravi Bernardo Silva.. Mbappe e Falcao...e Mendy anche se molto grezzo...
      Il resto sono buoni giocatori nulla piu.
      (Io ho anche sempre adorato moutinho ma ormai ha una certa età)

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    4. Dimwnticavo Fabinho... Che però secondo me resta un terzino più che un centrale di centrocampo

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    5. Secondo me il Monaco è una bottega carissima e i suoi giocatori sono per lo più molto giovani. Se dobbiamo prendere qualcuno da lì occorre valutare molto molto attentamente, considerando che abbiamo bisogno di giocatori esperti e con un certo mordente.

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    6. Mbappe è da prendere a priori...fenomeno vero..
      Ma penso sia ormai irraggiungibile

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  59. Mbappè è da prendere anche a 100 milioni.

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    1. Per me 100 ml. Mbappè sarebbe un insulto...mi sembra che si sia perso il senso della misura.
      E comunque Mbappè lo vedrei più logico in una squadra già formata con delle certezze ,dove il rischio di fallimento sarebbe limitato; da noi dubito che ci siano queste condizioni.Detto questo se arrivasse ne sarei più che felice ,viste le sue enormi potenzialità.

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    2. ...su gazzetta on line...di stamattina...potrai leggere di una presunta offerta del City (Guardiola) di 60 milioni x Coman ...

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  60. L'unico che prenderei del monaco è moutinho

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  61. Scusami Luciano, domanda "tecnica" riguardo il presunto ritiro dalla corsa al centrale del Padova davanti alla presunta cifra di 100.000 euro: che segno è questo, secondo te? Non li vale? È una cifra spropositata? È troppo giovane per quella cifra e quindi un azzardo? O siamo ancora all'impossibilita'di spendere certe cifre, od alla mancanza di volontà (etica) di partecipare ad un asta per dei ragazzini (come disse Samaden)? Suning non vuole spendere per il S.G.? Oppure non l'hanno ancora "preso in mano"? Hai notizie a riguardo? Grazie..

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  62. giocatori veri vs giovani di prospettiva

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  63. Io non so quante partite di Bakayoko abbiate visto, ma lui è il vero ago della bilancia del Monaco. Ieri ha giocato male è vero, ma qualche giorno fa si è rotto il setto nasale e contro la squadra più forte d'Europa attualmente (per come li ho visti ieri sera), indossava una maschera.
    L'ho visto giocare diverse volte, ora Mbappè è forte (per me comunque non vale 100 mil.) ma lui è quello determinante, gioca per due e non è neanche vero che sia così scarso tecnicamente come dite.
    Per fare un paragone, lui è per il Monaco quello che Kante è per il Chelsea ed è stato per il Leicester (guarda caso), o Makelele fu per il Real e sempre per il Chelsea.
    Non per niente Conte e Mourinho stanno facendo carte false per averlo!

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  64. Secondo TS Ausilio era alla partita ieri per seguire Bernardo Silva. Io sono d'accordo invece sul fatto che forse Bakayoko sia il giocatore che faccia al caso nostro.

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  65. Con la probabilissima perdita di schick destinazione Torino è un fatto che sui giocatori più forti non ci si arriverà mai....facile arrivare sui buoni giocatori come gagliardini molto difficile sui veri crack...un calcio monopolizzato da poco gusto..

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    2. Commenteremo quando sarà realmente della Juventus... Non ne sarei cosi sicuro

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  66. Ho visto due volte bakayoko. Manchester e ieri sera. Proprio nessuna impressione favorevole. Come quando avevo visto gagliardini del resto. O medel. Quindi potete perfettamente avere ragione. Ma sono un tifoso senza ambizioni di DS. Forza inter!!!!! Intanto, per chi nega il wrestling, interessanti le parole di galliani. Cosi`. En passant...

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  67. Per schick mi dispiacerebbe molto ma forse me ne farei una ragione anche perché a Torino non so proprio dove lo metterebbero e tra un paio d'anni penso supplicherà per andarsene, la cosa di cui non riesco a farmi una ragione invece è che la juve ha due terzini capaci di saltare l'uomo cosa che i nostri attaccanti esterni non sanno fare, giocano con 3 attaccanti + Pjanic e vi prego non ditemi che Higuin Dybala e Pjanic è gente che copre e che i loro terzini sono grandi difensori, secondo c'è un gap tecnico veramente enorme e sarà veramente duro da colmare

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    1. Beh hanno avuto sei anni di dominio incontrastato. Non credo che nella storia del nostro calcio ci siano stati tanti periodi lunghi con Inter e Milan ai minimi termini per limiti oggettivi delle rispettive proprietà. E Roma e Napoli non sono club che storicamente possono competere al vertice con ambizioni di successo, per ambiente e capacità economiche. Detto questo un modo per colmare il gap c'è: che Suning tiri fuori tanti soldi. Il punto, se mai, è se Suning i soldi li abbia davvero e se li voglia spendere per l'Inter.

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    2. Sono assolutamente d'accordo. La conferma di ausilio nonostante il suo curriculum porta a credere che queste reali intenzioni e ambizioni sono almeno..."smorzate". La politica dei prossimi due mesi sui giovani crack confermerà o meno questi dubbi.

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    3. Io temo che Suning abbia già speso nell'ultimo mercato almeno 120 milioni che non definirei noccioline ed il gap mi sembra tutt'altro che diminuito, io direi che più che spenderli è come li spendi che fa la differenza

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    4. Guarda Claudio, sono totalmente d'accordo con te.

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    5. Ti ringrazio l'augurio mio è che gli acquisti di Barbosa e di JM siano dipesi davvero dal buon Kia (seppur non li boccio definitivamente) e che quindi il buon ausilio ci sappia stupire, la cosa che mi fa inc..... è che noi peschiamo tutti i giocatori già scoperti da altri e quando costano l'ira di Dio, ma non si può andare un attimo in giro e pescare qualcuno noi di prospettiva senza attingere alle scoperte altrui

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  68. Ho visto la partita della nazionale under 17. A parte il fenomenale kean (mai visto un 17 enne con una classe di questo tipo) hanno giocato abbastanza bene i nostri. Merola finché l'allenatore (inspiegabilmente) non lo ha tolto era stato il più pericoloso degli azzurri, sfiorando il gol clamorosamente sia di testa che di piede prendendo sempre sul tempo l'avversario. Letale il modo in cui legge e sceglie i tempi di inserimento...per come lo vedo mi ricorda più Montella che di Natale perché Davide mi pare non abbia lo stesso spunto in dribbling nell'uno contro uno. Visconti nella ripresa ha assistito con aggressività l'azione offensiva e con una più che discreta visione di gioco. Ha lottato con buoni risultati contro avversari più fisicati di lui, di qualità superiore rispetto all'esterno destro (portano va mi pare). Bettella per me ottima partita, sicuro e pulito nelle chiusure nonostante le numerose scorrettezze dell'attaccante croato. Nel piede davvero, forse addirittura meglio in palleggio e impostazione del già compiuto Rugani, se Luciano mi passa il raffronto.

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  69. Scusa Luciano.....il contesto : la "difesa aprioristica" era una risposta al tuo "atteggiamento drastico" rivolto a me : due frasi esagerate. Ad ogni modo le critiche a Pioli (ma non solo a lui) si riferivamo alla sua gestione complessiva - in particolare degli ultimi tre mesi - e non solo all'ultima partita, che fra l'altro, ho seguito con pochissima "partecipazione", visto come ci siamo arrivati, e non ho manco commentato.
    Per quanto riguarda la finale di "champions", dico solo che il Real non è il Barça, come equilibrio e solidità è nettamente superiore... certo le designazioni arbitrali di Collinas, finora, sono state molto protettive x i gobbi (ieri sera dopo 15 minuti ho cambiato canale...), ma in finale incontreranno una squadra generalmente più protetta di loro...se per la finale (che non vedrò) verrà designato l'arbitro polacco, sarà - subito - tutto chiaro. Buon divertimento.

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  70. Prossimo il rinnovo di Pinamonti fino al 2022... Si parla di un interesse dell'Hellas Verona. Io francamente ci penserei su: non sarebbe affatto facile spodestare un centravanti esperto e smaliziato come Pazzini e su cui hanno costruito e costruiranno la squadra.

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  71. Figurati, Lou. Io volevo dire solo che il confronto sui nostri, giocatori allenatori e dirigenti è più interessante se articolato, piuttosto che avviato procedendo a scomuniche

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  72. Teo:non ti so rispondere. intanto perchè non è sicuro al 100% che il ragazzo non venga da noi. Poi perché la storia dei 100.000 euro è solo una voce e non sono in grado di valutarne il fondamento. L'ho riportata solo a titolo di curiosità. Mi dicono che l'orientamento filo Bergsmo srebbe motivato con la maggior vicinanza da casa, ma ho seri dubbiDa padova andare a verdello o a Interello non cambia nulla. Più probabile, se non sono i soldi, che sia la considerazione della quale al momento gode l'Atalanta (a proposito sembra che traorè stia per rientrare mentre si sarebbe infortunato Finardi).
    Sull'atteggiamento della nuova proprietà verso i giovani, sarà determinante osservare il prossimo mercato. Prima è difficile fare valutazioni

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    1. Grazie. A riguardo, peso ogni tua parola come un'assetato nel deserto...;)

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  73. Buongiorno a Tutti Voi. Finalmente riesco a postare un commento. Non riuscivo più ad inserire il mio profilo.

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    1. Francesco se per caso dovessi avere ancora problemi: emilianodanie@gmail.com

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  74. Domani dalle 16.30 alle 17.00sarò ospite speciale alla trasmissione radiofonica Footballkids- la serie A dei piccoli, su radio Milaninter.
    Si parlerà del nostro settore giovanile

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  75. Sto preparando la risposta a Michele sotto forma di post. Se viene una cosa dignitosa, ancorché ridotta quantitativamente rispetto ai post tradizionali

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    1. Va benissimo Luciano. Sarebbe ottimo anche per facilitare poi la lettura dei commenti e non concentrarli tutti in un solo post e ancora più per rinnovare la discussione.

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  76. Siccome non so se da Vicenza ci si possa sintonizzare , ti prego di riproporre anche qui quanto di interessante...

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  77. Ed intanto, voci di una Samp interessata ad Eguelfi..

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  78. Ho visto con attenzione la partita di ieri sera. Devo confessarVi che i tanto decantati campioni del Monaco mi hanno deluso.
    Mbappè è bravo ma è lontano parente del ns Ronaldo. Bernardo Silva è interessante ma costa uno sproposito.
    Gli altri possono benissimo restare nel Principato.
    Sono invece interessanti le voci che raccolgo nel blog a proposito dell'attenzione dimostrata per i giovani. Se confermate andiamo verso una ristrutturazione e/o potenziamento del settore giovanile. Spero che SUNING investa pesantemente sui giovani: resto dell'idea che portare in prima squadra giovani che sono passati dal vivaio sia essenziale per riportare il club in alto.

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  79. Potere ascoltare Radio Milan Inter in streaming qui: http://milaninter.superstreaming.it/onair.html

    Grazie per avercelo detto Luciano. Cercherò di sintonizzarmi.

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  80. Teo: non credo che dalla trasmissione uscirà qualcosa di nuovo, perché non potrò che ripetere opinioni e pareri che da anni vado esprimendo nei blog

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    1. Ovvio Luciano, certo. Il mio interesse è incentrato su eventuali novità "gestionali" del settore che magari possono saltar fuori. Ma se sembriamo ancora in alto mare per la prima squadra, figuriamoci per il S.G...

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  81. In ogni caso ho preparato un post (che pubblicherò domani nel primo pomeriggio) con il link per seguire in streaming la trasmissione, così potrà essere accessibile a tutti gli interessati.

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  82. Ho scritto un post con qualche considerazione (spesso purtroppo ripetitiva) articolato me domande e risposte rispetto all'intervento di Michele. Te lo mando. Vedi tu se è il caso di pubblicarlo o meno. In tutta tranquillità. Avrei risposto a Michele comunque ma ho dato questa veste alla risposta perdar maggior evidenza a una discussione che potrebbe essere costruttiva.

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    1. Dovrei avere una decina di minuti di tempo. Adesso lo pubblico.

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  83. Sarò un cretino e forse non capisco nulla di calcio, ma dall'agosto 2011 ad oggi, i due migliori centrocampi dell'Inter, cioè quelli che hanno fatto meglio in termini di risultati, sono stati il primo di Mazzarri (Guarin, Cambiasso, Taider e/o Alvarez), e il primo di Mancini (Kondogbia, Guarin/Medel, Melo), prima che entrambi si abbandonassero al conseguimento della "qualità del gioco" causa critiche esterne e (ahime) interne. Due squadre super coperte, con preferenzialmente una sola punta (Palacio e Icardi rispettivamente), ma con grosse differenze sulle fasce (Mazzarri lasciava tutto ai terzini Jonathan e Nagatomo, mentre Mancini aveva Perisic e uno a caso tra Jovetic, Lijaic e persino Biabiany). Ovviamente si segnava col contagocce, ma si prendevano anche pochissimi gol, nonostante i difensori non fossero fenomeni. Il problema è sempre stato che i nostri centrocampisti o davano "qualità" (vedi Hernanes o Kovacic, ma anche Banega) o davano "fisicità" (Melo), ma quasi mai "intensità", cioè la capacità di essere sempre nel vivo, rilanciare l'azione ma anche fare filtro. L'unico che è sembrato poter fare questo lavoro è sempre stato Guarin, che infatti è stato spedito in Cina per sistemare il bilancio. Uno dice: vabbè ma l'intensità io la metto sulle fasce. Vero per Candreva, mentre Perisic è veramente troppo discontinuo, seppur imprescindibile (sorvolo sui terzini tutto-fare di Mazzarri & Stramaccioni).
    All'Inter serve un allenatore e un direttore sportivo che capiscano che bisogna costruire la nuova squadra, l'ennesima, da un blocco di 7-8 giocatori che riescono a fornire intensità, anche a bassa qualità, per 90'. I campioni, quelli che ti fanno fare il "4231" con tanti giocatori offensivi che in Italia ha sempre fallito, vanno messi dal secondo/terzo anno in poi. Intensità vuol dire anche personalità, perche senza personalità alla prima difficolta crolli, vedi ieri il Monaco dopo il 2-0 con Mbappe che camminava sconsolato.

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  84. Nuovo post online: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/05/un-dialogo-sui-minimi-sistemi.html

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